Ieri, 16 ottobre 2025, le classi quarte della Scuola Primaria “Ugo Foscolo” di San Quirino (Istituto Comprensivo di Roveredo in Piano e San Quirino) hanno vissuto una speciale esperienza didattica nel bosco di Montelonga, a Barcis.
L’iniziativa, organizzata dai docenti in collaborazione con Legno Servizi – Cluster Forestale del Friuli Venezia Giulia, la ditta San Foca Legnami di Casagrande Roberto e Toffoli Amos & C. S.n.c. e il Corpo Forestale Regionale, ha permesso agli alunni di scoprire da vicino il mondo del bosco e il ciclo del legno, dall’albero al prodotto finito.
Durante la giornata, i bambini hanno potuto osservare il taglio di un albero, conoscere la gestione sostenibile del patrimonio forestale e comprendere l’importanza di tutelare l’equilibrio dell’ambiente montano.
Con grande curiosità hanno imparato anche a riconoscere il bostrico, insetto dannoso per i boschi, comprendendone la pericolosità e l’impatto sull’ecosistema.
La giornata è stata resa possibile grazie alla collaborazione di numerosi professionisti e appassionati del settore:
- Paolo Corradini e Gino Pacas, che hanno realizzato per i bambini una collanina con ciondolo e stella alpina in legno;
- Salvatore e Francesco di Andreis, autori di due sculture lignee realizzate dal vivo;
- Livio Leschiutta, che ha donato alla scuola una dedica incisa con il pirografo;
- Jacopo Tonutti, che ha mostrato il funzionamento della sega mobile;
- Raffaele Gasparini, che ha illustrato l’uso della teleferica nei lavori forestali.
Un ringraziamento particolare va al Sindaco di Barcis, Claudio Traina, per l’accoglienza e la disponibilità, e alle Guardie Forestali Linda e Debora, che hanno coinvolto gli alunni in attività dedicate alla sicurezza in montagna, alla flora e fauna locali e al rispetto del bosco.
La giornata si è conclusa con un pranzo al Rifugio Vallata, dove la comitiva ha gustato piatti tipici a km zero, tra cui la tradizionale polenta con formaggio.
Con questa esperienza, Legno Servizi rinnova il proprio impegno nella promozione della cultura forestale e nella diffusione dei valori della gestione sostenibile e responsabile del bosco.
Una giornata all’insegna dell’educazione ambientale, dell’emozione e della scoperta: perché il futuro della foresta passa anche attraverso gli occhi curiosi dei bambini.